La signora che mi siede di fronte dimostra meno dei suoi 80 anni e, dopo cinque minuti abbondanti di colloquio non mi è ancora chiara la ragione dell’accesso. So solo che è stata registrata insieme al marito, il quale in questo momento è nella stanza a fianco con il mio […]
Le birrette ai tempi dei cinquestelle
Siamo un paese di alcolisti, bisogna prenderne atto.Ma non di alcolisti fastidiosi come gli inglesi che bevono pinte su pinte a stomaco vuoto e poi vomitano nella metropolitana. Noi siamo più come quei vecchietti che “Bevo solo un bicchiere di vino a pasto, ma quello buono, che faccio io” e […]
Ma come ti permetti?
Da quando esiste la TV satellite ho un solo terrore: che un giorno mi suonino alla porta Enzo e Carla di Ma Come ti Vesti? Il programma più violento della TV.La puntata inizia sempre con gli amici di qualcuno (che è praticamente sempre una lei) che si lamentano di come […]
Che cosa ti sei perso
Sono tante le cose che ti sei perso in questi cinque anni.Gli smartphone. Whatsapp, i meme, i messaggi gratis, le foto stupide. Il gotha di quando eravamo liceali e aspettavamo Natale per poter mandare 100 sms al giorno con i sondaggi e le altre cazzate… quante idiozie avremmo partorito con […]
Afasia (parte seconda)
Continua da qui Laura? Cosa diamine fai ci fai qui, Laura? Hanno rapito anche te! Vogliono costringermi a parlare. D’accordo, d’accordo, non so cosa volete da me, ma farò tutto quello che volete, basta che non le facciate del male, ok? Laura, amore, cosa fai sul mio letto? vattene, tu che non sei legata, non […]
Afasia (parte prima)
L’afasia (dal greco ἀφασία mutismo) è la perdita della capacità di comporre o comprendere il linguaggio, dovuta a lesioni alle aree del cervello deputate alla sua elaborazione.È causata da lesioni delle aree del cervello primariamente deputate all’elaborazione del linguaggio (area di Broca e area di Wernicke) o ad altre aree […]
Un libro per esame (o quasi) triennio preclinico
Ah, l’estate, quel momento dell’anno in cui gli Italiani sono così annoiati e odiano a tal punto il vicino di ombrellone che ci tiene ad aggiornare il mondo sulle regole dell’hockey su prato (se è maschio) o sulla figaggine di Zaytsev (se è femmina) da poter addirittura arrivare a fingere […]
L’inglese, considerazioni semiserie
Fare un lavoro come il nostro, che ha uno dei suoi cardini nella relazione verbale e necessita per essere svolto dell’interazione efficace con moltissime persone, in un’altra lingua è di per sè un’impresa. Non importa quanto quella lingua tu l’abbia studiata, quanto tu sia intuitivo, quanto dall’altro lato ci sia […]
Tempo che passa e bocche che sanguinano
E’ già passato un mese, è solo passato un mese. A tratti sembra che il tempo qui sia volato, in certi momenti mi sembra invece di non essermi spostata di una virgola. Sono ancora qui che aspetto che il GMC maledetto mi approvi la licenza e nel frattempo faccio quello […]
Il mio primo giorno a Londra
Ho sempre odiato l’idea di utilizzare questo blog come tale. Sì, ci scrivo, ma mai in tempo reale per raccontare cosa mi succede. Sì, sono storie della mia vita, ma raccontate magari a mesi o anni di distanza, su cui ho avuto il tempo di riflettere e che ho avuto […]