Vengo da un’epoca in cui un qualsivoglia errore ortografico al liceo (classico) significava 4, indipendentemente dal contenuto del compito. Una volta scrissi strattagemma e mi vidi riconsegnare il tema con un fregaccio blu. Combattei per quello che non credevo un errore e mi salvai grazie al (sempre-sia-lodato) Devoto-Oli il cui lemma […]
Meditazioni estemporanee
“Mea culpaAnziché insegnare, raccontavo delle storie.Qualunque cosa, pur di tenerli zitti e buoni.Loro erano convinti che stessi insegnando.Ne ero convinto anch’io.In realtà stavo imparando.E ti definivi un professore?Io non mi definivo niente. Ero più che un professore, e meno. Nell’aula di una scuola superiore uno diventa un sergente istruttore, un […]
Riflessioni alle soglie della maturità
L’estate inizia formalmente il ventun giugno eppure quando il primo caldo porta in città l’odore di sale e una piacevole brezza corre ad accarezzare le braccia e la gambe a lungo coperte durante l’inverno, il pensiero si volge repentinamente alle fini distese arenose, alla massa informe del mare, al ristoro […]
La ballata dello studente nullafacente
Nei dì ch’a tutti noi recan dolori,periodo tristo di compiti bruttile gesta narrerò e i tristi errorid’uno Studente solo per noi tuttie ciaschedun di voi vedrà riflessoin esso qualche cosa di se stesso. Trovavasi colui, lieto e vivace,a rider co’compagni all’intervalloquando apparìegli con orrida faceun Professore che lo colse in […]
Carpe diem
Non indagare tu qual sia il fato(non posse!) che a noi dieder gli deineppure, Leuconoe, i maghi caldeimeglio che esso tal è sia accettatosian molti da Giove o questo solodatici inverni in cui il vasto marevedremo fiaccarsi tra scogli in voloBevi e per breve il lungo speraretronca, parlando già fugge […]
Pascal
Pascal sedicenne già matematicopur se il geometrico spirto non sprezzatrova Cartesio troppo prammaticovi contrappone l’esprit di finezzal’uomo è principio non sol razionalepoiché per lui è altrettanto essenzialeudir les raisons dettate dal coeure solo così ei scopre il timord’essere sempre sull’orlo di abissisinistri che s’aprono neri di luttoche fan gli uomini essere scissiin cose a […]
Spinoza
Mentre Baruch se ne andavabello bello per la stradase ne salta fuori un taleche lo vuole assassinaree da quel mortal coltellosol lo salva il suo mantelloma giratosi Spinozachiese ad esso questa cosa:“A niuno male fodi tesori non ne hoperché uccidermi? Non so”gli rispose l’attentore:“del mortale mio furorecerto colpa non ho […]
Risposta della Luna al pastore errante per le steppe dell’Asia
Che vuoi o pastorello? Dimmi che vuoiTedioso pastore?Siedi la sera e staiTutto il tempo a parlar, mai ti riposiDel dire tuo nulla mi cale,ormai son stanca,di sentire ogni sera questi cantis’amara t’è la vitae tedio il pascolar le greggiche colpa n’ho io? Son nata forse a consolare affanniDi tristi poetiE mandriani […]
Sonetto per un compleanno
Compor avrem voluto in dolci noteMelodiosa per celebrar canzoneL’avvenimento e le celesti goteTue per veder rigate in commozioneCome addicesi a cotesto giornoIn cui d’età maggior giunge il traguardoPer cui diciotto volte il mondo intornoAll’astro etterno rigirossi tardoRitrattasi però per antri oscuriIgnar di me fu l’Eliconea musaE ‘l nettare d’ispirazion sublimeNegato […]
Viviamo e amiamo
Viviamo mia bella Lesbia ed amiamoi bisbigli dei burberi anzianimeno di un asse li consideriamoi giorni felici ritornan domanimentre per noi la luce è sì breveche quando tramonta una lunga nottedi sonno perpetuo dormire si deveor dammi di baci in numeri frottedammene mille, poi mille, poi centodi nuovo mille poi […]