La musica su cui adattare le parole è quella di Fotoromanza di Gianna Nannini Alla sera non esci, ti prepari un panino, due caffè e un tiramisù, anche tu?Ti addormenti sopra un libro che alla luce del giorno non ricordi più, anche tu?Quanto studio però, non c’è niente che so, […]
Do you have a facebook?
Ci sono dei giorni, e sono la maggioranza a dire il vero, in cui odio facebook. Odio quel suo continuo attentare alla tua vita personale e privata, un giorno accetti un’amicizia da una persona che non conosci così bene, un altro trovi una tua foto venuta male, ma non ti […]
L’anatomia secondo Rodari
Giorni fa, immersa com’ero nello studio di anatomia e istologia decisi per rilassarmi di riaprire uno dei mitici libri della mia infanzia: “C’era due volte il barone Lamberto” di Gianni Rodari… non l’avessi mai fatto! arrivata sì e no al capitolo 3 mi imbatto in questa dettagliata descrizione anatomo-istologica… e […]
Vent’anni di fiera del libro
E’ giovedì, sto tornando dal lingotto dopo la fiera, il sole tramonta lentamente dietro la passerella olimpica tingendo il cielo d’arancio. mi ritrovo a guardare a terra il selciato di piccole piastrelle di porfido e mi torna alla memoria quella stessa scena, anni prima. 1993 il mio piede è molto […]
Biochimica all’americana
Ieri girellavo per la rete alla ricerca di un testo decente su cui studiare biochimica speciale, quando mi sono imbattuta in una serissima pubblicazione americana, una specie di bignami di biochimica (chiamalo bignami, son 312 pagine… ma in confronto ai libri normali come il Lehninger si può considerare tale!). la […]
Meditazioni estemporanee
“Mea culpaAnziché insegnare, raccontavo delle storie.Qualunque cosa, pur di tenerli zitti e buoni.Loro erano convinti che stessi insegnando.Ne ero convinto anch’io.In realtà stavo imparando.E ti definivi un professore?Io non mi definivo niente. Ero più che un professore, e meno. Nell’aula di una scuola superiore uno diventa un sergente istruttore, un […]
Ballata dello studente all’esonero di chimica
Se ne andava lo Studentein un giorno di Dicembre,camminando bello, bellolungo corso Raffaello: era ignaro ahimè di quantolo aspettava proprio accanto.Ad un tratto una figura,alta, alta, scura, scura, proprio innanzi gli si ponesimulandogli ostruzione:“Lei chi è?” puntando il ditochiese il giovane stupito; “Tu mi chiedi chi io sia,son la Scienza […]
Riflessioni alle soglie della maturità
L’estate inizia formalmente il ventun giugno eppure quando il primo caldo porta in città l’odore di sale e una piacevole brezza corre ad accarezzare le braccia e la gambe a lungo coperte durante l’inverno, il pensiero si volge repentinamente alle fini distese arenose, alla massa informe del mare, al ristoro […]
La ballata dello studente nullafacente
Nei dì ch’a tutti noi recan dolori,periodo tristo di compiti bruttile gesta narrerò e i tristi errorid’uno Studente solo per noi tuttie ciaschedun di voi vedrà riflessoin esso qualche cosa di se stesso. Trovavasi colui, lieto e vivace,a rider co’compagni all’intervalloquando apparìegli con orrida faceun Professore che lo colse in […]
Carpe diem
Non indagare tu qual sia il fato(non posse!) che a noi dieder gli deineppure, Leuconoe, i maghi caldeimeglio che esso tal è sia accettatosian molti da Giove o questo solodatici inverni in cui il vasto marevedremo fiaccarsi tra scogli in voloBevi e per breve il lungo speraretronca, parlando già fugge […]